L’omissione dell’informazione di garanzia (nei casi tassativamente stabiliti dalla procedura penale), la sua non tempestiva notifica (fermo restando quanto detto in tema di perquisizioni e sequestri) o il difetto della completa indicazione delle informazioni previste dalla Legge, configurano una fattispecie di lesione dei diritti di assistenza difensiva dell’indagato e determinano un nullità (sebbene non assoluta) degli atti irripetibili (di indagine) presupposto dell’informazione di garazia

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come facoltativa ovvero obbligatoria. E ciò, poiché mancano, anzitutto, criteri univoci, utili a stabilire in via generale quando ricorra l’una o l’altra ipotesi, giacché la relativa distinzione risulta sempre più dipendente dalla mera scelta del legislatore in merito alle categorie di reati cui ricollegarle, con la conseguente impossibilità di elaborare «una “dogmatica” della confisca»[12].

Se hai ricevuto questa comunicazione devi correre ai ripari al più presto: dovrai avvisare il tuo legale di fiducia e, se possiedi i requisiti reddituali indicati dalla legge, potrai beneficiare del gratuito patrocinio a spese dello Stato.

nascente dall’aver il legislatore previsto che tale provvedimento possa essere disposto “in ogni stato e grado del processo di merito” e nei confronti di un soggetto che abbia già assunto la qualifica di imputato; ciò significa che non è possibile disporre il sequestro conservativo né nella fase delle indagini preliminari, né in quella di cassazione: entrambi, infatti, non rientrano nell’alveo del processo di merito;

Di seguito, la guida riepilogativa sulle "Misure cautelari reali" tratta (e rielaborata for each Altalex) da Procedura penale, la soluzione Wolters Kluwer della Collana IPSOA In Pratica imprescindibile for each ogni professionista che ha a che fare con i temi della procedura penale. E grazie alla system “Sempre aggiornati” comprende tutte le integrazioni normative.

d. aperto, sia all’artwork. 240, sia a tutte le altre ipotesi di confisca previste da norme speciali, era ontologicamente destinata a produrre un progressivo ampliamento di questo istituto, di pari passo con la estensione dei casi di confisca.

la provvisoria imputazione a carico dell’indagato. Si tratta dell’indicazione degli articoli di legge che si ritengono violati, accompagnata dalla breve descrizione del fatto delittuoso;

Riceve un avviso di garanzia non è mai piacevole, tuttavia non significa automaticamente essere colpevoli o sospettati ma indica soltanto un coinvolgimento nell’indagine. Saranno le Forze dell’ordine a procedere e fare chiarezza.

, vi sono cose di cui è consentita la confisca e di cui è preferibile non lasciare la disponibilità all’imputato in pendenza del procedimento.

Nel corso delle indagini preliminari, quando non è possibile, for every la situazione di urgenza, attendere il provvedimento del giudice, il sequestro è disposto con decreto motivato direttamente dal pubblico ministero. Negli stessi casi, prima dell’intervento del pubblico ministero, al sequestro procedono ufficiali di polizia giudiziaria, i quali, nelle quarantotto ore successive, trasmettono il verbale al pubblico ministero del luogo in cui il sequestro è stato eseguito.

L’indagato può impugnare il decreto di sequestro preventivo davanti al Tribunale del Riesame entro dieci giorni dalla notifica. Il Tribunale può confermare, annullare o modificare il provvedimento. 

È utile sottolineare che costituiscono corpo del reato "le cose sulle quali o mediante le quali il reato è stato commesso nonché le cose che ne costituiscono il prodotto, d.lgs 74/2000 il profitto o il prezzo" (artwork. 253 c.p.p., secondo comma).

Secondo la lettera dell’art. 253 c.p.p., oggetto del sequestro probatorio sono il corpo del reato e le cose pertinenti al reato necessarie per l’accertamento dei fatti.